Mar. Lug 16th, 2024
Il prezzo del gasolio sopra i 2 euro in autostrada, Torino, 7 gennaio 2023. ANSA/JESSICA PASQUALON

La rivolta dei gestori, noi parte lesa e il governo convochi un tavolo

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Il caro benzina agita governo e maggioranza.

Tutti sono consapevoli della gravità del problema che sta colpendo i cittadini: il frequente superamento della soglia, non solo psicologica, dei due euro al litro, è un campanello d’allarme preoccupante.

Giorgia Meloni incontra i vertici della Guardia di Finanza e vara nuove norme sulla trasparenza dei distributori di carburanti per bloccare le speculazioni.

Un decreto ad hoc per il monitoraggio dei prezzi che non sarà più settimanale ma giornaliero: viene introdotto l’obbligo di esporre il prezzo alla pompa con sanzioni che potrebbero essere comminate dal prefetto. Nelle nuove misure è previsto che con un’altra norma venga fissato un tetto agli aumenti del costo dei carburanti sulle autostrade.

I gestori dovranno tra l’altro esporre dei cartelli indicando il prezzo medio nazionale stabilito dal ministero dell’Ambiente. Nel centrodestra affiorano però differenze su quale sia la ricetta giusta per uscire da questa situazione. E non solo: emergono anche visioni diverse sulle cause del problema stesso.

Print Friendly, PDF & Email