Dom. Set 1st, 2024

Il dg del Dipartimento regionale della sanità commenta il trasferimento a Catanzaro di due pazienti dal Nord: «Non possiamo permettercene altri». Entro domenica attivati altri 18 posti letto

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«Nonostante la sensibilità e la disponibilità, la Regione non può permettersi in questo momento di prendere troppi pazienti dal Nord». Così il dirigente generale del Dipartimento regionale Tutela della Salute, Antonio Belcastro, in un collegamento con il Tg3 Calabria, ha commentato la notizia dell’arrivo, all’ospedale “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro, di due pazienti di Coronavirus dalla Lombardia per la disponibilità sempre più ridotta di posti letto nelle strutture sanitarie lombarde. «Sono arrivati – ha aggiunto Belcastro – perché un ospedale ha dato la disponibilità. Siamo generosi e disponibili ma stiamo facendo sacrifici grossissimi per estendere i nostri posti letto, che sono pochi, e non possiamo purtroppo prendere altri pazienti». Belcastro ha anche fatto il punto sull’aumento di posti letto nelle terapie intensive della Calabria disposti dalla Regione: «Sono già attivi 47 posti, altri 18 saranno pronti da qui a fine settimana, entro domenica, e stiamo facendo sforzi per arrivare a quasi 200 posti letto». Infine, Belcastro si è soffermato sull’andamento dei contagi riscontrati nelle ultime ore nella regione: «Le Microbiologie hanno lavorato tanto questa notte, facendo una serie di sedute e tamponi, e ritengo che ci siano ulteriori casi positivi, vista la numerosità dei tamponi effettuati, perché stiamo cercando di estendere anche il numero dei tamponi. Sulla distribuzione territoriale dei casi – ha sostenuto il dirigente generale del Dipartimento regionale Tutela della salute – c’è una disomogeneità tra le province, abbiamo fatto già un’analisi e oggi dovremmo avere un quadro, comunque c’è questa disomogeneità probabilmente dettata anche a diversi comportamenti dei Dipartimenti di prevenzione».

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