Mar. Lug 16th, 2024

Il movimento politico “Dipende da noi” solleva critiche nei confronti del Comune di Caulonia in merito a un recente bando che riguarda la concessione di aree cimiteriali per la costruzione di edicole funerarie. Il bando, pubblicato il 13 di questo mese, è stato oggetto di contestazione per diverse ragioni avanzate dalla fazione politica, ora all’opposizione e rappresentata in Consiglio comunale dal presidente Enzo Frajia.

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Innanzitutto, il “Dipende da noi” evidenzia l’inaudita tempistica di pubblicazione durante le festività natalizie, specificamente il 13 dicembre, con le domande per l’assegnazione che avrebbero dovuto essere presentate a partire dal giorno successivo, il 14 dicembre, con scadenza fissata al 27 dicembre. Tale tempistica solleva perplessità, poiché durante le festività molte persone sono distratte da altri impegni e questioni personali.

La fazione politica sottolinea inoltre la modalità di pubblicazione del bando, affermando che è stata praticamente riservata, comparando il fatto che è stato reso noto solo sul sito del Comune e al cancello del cimitero. Tale approccio, secondo loro, non ha favorito la partecipazione e la trasparenza, elementi essenziali in simili procedure amministrative.

Il “Dipende da noi” critica anche il criterio di accoglimento delle richieste, basato sull’ordine cronologico di arrivo delle domande. A loro avviso, sarebbe stato più giusto valutare l’anzianità delle richieste pervenute nel corso dell’ultimo decennio, al fine di garantire un trattamento equo e prevenire possibili favoritismi.

Infine, la fazione politica conclude la propria contestazione suggerendo che l’Amministrazione dovrebbe revocare la procedura attuale e promuovere un nuovo bando con criteri oggettivi che escludano qualsiasi possibilità di favoritismo. Enzo Frajia, presidente del movimento, chiama all’azione l’Amministrazione, affermando che la pubblicazione del bando il 13 dicembre e il termine delle domande durante le festività hanno contribuito a un processo che appare poco trasparente e suscettibile di favoritismi.

Print Friendly, PDF & Email