Mar. Lug 16th, 2024

Il sistema dell’emergenza-urgenza 118 in mano ad Azienda zero, nuove regole sugli incarichi da conferire ai dirigenti, i vertici dell’Ufficio di gabinetto nominabili anche tra personalità esterne alla Regione, specifiche finalità per Fondazione Film Commission. Si chiama “legge omnibus”, dentro c’è un po’ di tutto e assomiglia molto a una sorta di Milleproroghe in salsa nostrana. Più banalmente è una proposta di legge depositata in Consiglio regionale da Pierluigi Caputo (vicepresidente dell’assemblea in quota Forza Azzurri) e Salvatore Cirillo (segretario-questore in quota Coraggio Italia), sicuramente due tra i più fedeli custodi dell’ortodossia del governatore Roberto Occhiuto.

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Più poteri ad Azienda zero

La nuova creatura voluta da Occhiuto potrebbe aumentare le proprie competenze se la legge dovesse ricevere il via libera a Palazzo Campanella. Ad Azienda zero, infatti. sarebbe affidato il controllo del servizio dell’emergenza-urgenza. Quello, per intenderci, esercitato, non senza qualche disservizio, anche dal servizio del “118”. Tra gli altri compiti, Azienda zero «dirige l’attività di emergenza urgenza pre-ospedaliera in collaborazione con gli altri enti del sistema socio – sanitario»; «attua la programmazione, il controllo e il monitoraggio dei Lea in materia di emergenza urgenza e pre e intra-ospedaliera in linea con gli indirizzi regionali e nazionali»; «dirige il numero unico di emergenza (Nue) 112 assicurando la transizione delle attuali competenze» e addirittura «esercita ogni ulteriore funzione afferente alla gestione del sistema di emergenza-urgenza, assegnata dalla Giunta regionale». Sempre sul versante sanità, l’altra novità è che al personale in utilizzo al Dipartimento (da Asp o Ao) potrà «essere affidata la gestione di procedimenti amministrativi, con conseguente assunzione della relativa responsabilità».

Film commission si “allarga”

La proposta di legge “aggiunge” le finalità di promozione turistica alla Film Commission Calabria. Un inedito rispetto alle tradizionali competenze fin qui esercitate dalla Fondazione. Il testo prevede inoltre l’istituzione della commissione tecnica per la Valutazione d’impatto ambientale per i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Nuove regole sui dirigenti

Uno dei “piatti forti” inseriti nel testo che sarà preventivamente all’esame delle commissioni Affari istituzionali e Bilancio è sicuramente è che il vice capo di Gabinetto possa essere nominato, a differenza di oggi, anche all’esterno della pubblica amministrazione. Si punta inoltre ad abrogare la “preferenza” per gli interni sulle nomine di liquidatori o commissari per gli enti o società regionali posti in liquidazione.

Novità pure sui criteri per l’affidamento dell’incarico del dirigente generale del Segretariato generale, della Stazione unica appaltante e della dirigenza regionale: l’obiettivo è ottenere il primato della normativa statale (il decreto legislativo 165/2001) su quella regionale (legge 7/1996, 31/2002 e 26/2007), con quest’ultima che viene abrogata nelle parti in cui residuano difformità.

L’Avvocatura regionale

Novità in arrivo pure sulla nomina del coordinatore dell’Avvocatura regionale, tema costato, poco tempo fa, un brusco dietrofront all’ex governatrice Jole Santelli e all’ex segretario generale Maurizio Borgo.

Nel testo inviato alle commissioni si prevede che la legge all’esame delle commissioni adesso preveda che «iI coordinatore è soggetto di diretta collaborazione del Presidente ed è scelto fiduciariamente dal Presidente della Giunta regionale tra gli avvocati dipendenti della Regione che abbiano effettivamente esercitato la professione forense per almeno dieci anni e siano iscritti all’albo speciale per il patrocinio dinanzi alle giurisdizioni superiori, ovvero tra i soggetti appartenenti al ruolo degli Avvocati dello Stato, ovvero, ancora, tra gli avvocati del libero foro, in possesso di adeguata qualificazione professionale, che abbiano effettivamente esercitato la professione forense per almeno venti anni».

FONTE GAZZETTA DEL SUD

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