L’ente di governance della sanità regionale recluterà amministrativi, tecnici e informatici. Sindacati chiedono garanzie e la creazione di uffici periferici.
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Azienda Zero, l’ente di governance della sanità regionale, si appresta a lanciare una manifestazione d’interesse per reclutare almeno 50 funzionari attualmente impiegati presso ospedali e Asp. L’obiettivo è assorbire personale con competenze amministrative, tecniche e informatiche, centralizzando le mansioni nella sede della Cittadella. A breve è atteso il decreto del commissario ad acta, che sancirà l’avvio della procedura di trasferimento.
L’architettura di Azienda Zero
Fin dalla sua nascita, Azienda Zero è stata concepita per accentrare le funzioni amministrative del sistema sanitario regionale, sgravando le singole strutture. Tuttavia, il processo di consolidamento ha subito vari rallentamenti. Ora, la struttura commissariale sta accelerando il passo, con l’obiettivo di definire un quadro operativo chiaro e condiviso, anche in vista dell’importante aggiornamento con il tavolo interministeriale previsto per l’8 ottobre.
Mappatura del personale
Il commissario straordinario ha recentemente avviato una mappatura del personale che potrebbe essere trasferito in Azienda Zero, concentrandosi su amministrativi, tecnici e informatici attualmente impiegati nel servizio sanitario regionale. L’iniziativa punta a formare un nucleo stabile di risorse umane che possano supportare le nuove funzioni dell’ente.
La manifestazione d’interesse
Sono 53 i funzionari che potrebbero essere coinvolti nel processo di trasferimento, e a loro sarà indirizzata la manifestazione d’interesse che sarà lanciata a breve. Tuttavia, le organizzazioni sindacali, come la Cisl Fp, la Fp Cgil e la Uil Fpl, hanno espresso la necessità di garantire la tutela di stipendi e percorsi di carriera. Una delle proposte è la creazione di uffici periferici nelle aziende di provenienza, per evitare che la procedura resti senza adesioni a causa dell’indisponibilità dei funzionari a trasferirsi nella Cittadella.
L’incontro con i sindacati
Nell’incontro tenutosi oggi tra il management di Azienda Zero e i rappresentanti sindacali, è emersa anche la richiesta di aprire la mobilità interregionale e avviare concorsi per attrarre nuovi funzionari, possibilmente giovani, per coprire il fabbisogno complessivo di 67 unità. La Cisl Fp, in particolare, ha sollecitato un tavolo di trattative per discutere le normative e i contratti applicativi della riforma.
L’eterna emergenza urgenza
Nonostante i progressi, restano ancora irrisolte diverse problematiche nell’area dell’emergenza-urgenza, un settore che dovrà attendere ulteriormente prima di vedere il definitivo passaggio sotto la gestione di Azienda Zero.
