“Nelle ultime settimane molti attivisti, sempre attenti ai problemi del nostro territorio, mi hanno manifestato la loro preoccupazione in merito all’interruzione dei lavori di ricostruzione del Ponte
Allaro di Caulonia Marina, la cui conclusione era prevista entro luglio 2020. Facendomi portavoce del comprensibile malcontento dei cittadini, ho contattato personalmente gli uffici dell’Anas per
avere informazioni precise sullo stato e sul cronoprogramma dei lavori” afferma il Senatore reggino del MoVimento 5 Stelle, Giuseppe Auddino.
“Il Capo compartimento Anas Calabria, Ingegnere Domenico Renda – continua il senatore – mi ha comunicato che i lavori di rifacimento del ponte sono ripresi a pieno ritmo dopo l’interruzione
avvenuta in ragione dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Invero, nonostante la ricostruzione del ponte sia un’opera di ingegneria civile, il cui codice ateco è compreso tra le attività
produttive consentite nel periodo di emergenza dal DPCM del 22 marzo, il cantiere è stato comunque chiuso a causa della mancata fornitura dei materiali di costruzione. L’Ingegnere Renda
mi ha spiegato che a causa di questa sospensione non programmata, i lavori hanno subito uno slittamento di circa due mesi; pertanto, il completamento dell’opera è previsto per il mese di
settembre, dopodiché verrà avviata la fase del collaudo”.
“Mi auguro che i tempi scanditi da Anas verranno rispettati e che i cittadini possano finalmente tirare un sospiro di sollievo. Già un anno fa molti cittadini mi hanno informato sui disagi vissuti
dall’intera comunità che quotidianamente si trova nella necessità di dover attraversare il ponte ubicato lungo la SS 106, unico collegamento carrabile esistente tra le due sponde. Da parte mia
continuerò a mantenere alta l’attenzione assicurandomi che i lavori proseguano costantemente e che gli impegni presi siano mantenuti” conclude Auddino.
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Giuseppe Auddino
Portavoce del M5S al Senato
