Nella notte tra il 18 e il 19 marzo, ignoti hanno compiuto un grave atto sacrilego nella chiesa di San Giuseppe a Melito Porto Salvo, in Calabria. I malviventi hanno manomesso le fotocamere di sorveglianza e sfondato la porta della chiesa. All’interno, hanno scardinato il tabernacolo e profanato la santissima eucaristia, gettando a terra le sante ostie consacrate. Inoltre, uno dei vasi sacri è stato trafugato.
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Le autorità competenti sono state avvisate e stanno indagando per risalire ai responsabili di questo vile gesto. Questo episodio richiama alla mente un evento simile avvenuto due settimane fa a Bovalino Superiore, dove la chiesa di Santa Maria Ad Nives subì una profanazione simile.
La comunità di Melito Porto Salvo è sconvolta da questo atto di irrispetto e sacrilegio, e si spera che la giustizia possa fare luce su questa vicenda e punire i colpevoli
