Dom. Set 1st, 2024

La società è entrata in disequilibrio finanziario dal 2016 per la crisi del settore abitativo e per la difficoltà nel concretizzare una lottizzazione nel territorio di Catanzaro

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Il Tribunale di Lamezia Terme ha emesso una sentenza assolutoria a favore di G.G., amministratore e legale rappresentante della società Edilsystem srl, dalle accuse di bancarotta fraudolenta. L’uomo, difeso dall’avvocato Massimiliano Carnovale, era stato accusato di diversi reati, tra cui bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, per avere distratto fondi per un totale di 181.556,46 euro e per non aver consegnato parte dei documenti contabili.

Nonostante un attivo di sette milioni di euro all’ultimo bilancio, l’imputato era stato rinviato a giudizio per le suddette accuse, con l’aggravante di aver commesso più reati previsti dall’art. 216 della Legge Fallimentare. Tuttavia, il Tribunale di Lamezia Terme ha emesso una sentenza di assoluzione, dichiarando che il fatto non costituisce reato sia per la bancarotta fraudolenta patrimoniale che per quella documentale.

La società Edilsystem srl, il cui principale settore d’attività era l’edilizia privata, ha iniziato a incontrare difficoltà finanziarie nel 2016 a causa della crisi del settore abitativo e della mancata realizzazione di un’ampia lottizzazione nel comune di Catanzaro. Già prima dell’avvio della procedura di concordato preventivo, l’azienda era stata oggetto di sequestri probatori e l’amministratore G.G. era stato sottoposto a intercettazioni telefoniche.

Nel tentativo di risanare la situazione, nel 2019 l’amministratore ha presentato una domanda di concordato preventivo al fine di riportare l’azienda alla stabilità finanziaria.

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