Mar. Lug 16th, 2024

La deputata del M5S aveva querelato il direttore per diffamazione. Luigi Longo era difeso dall’avv. Antonino Napoli

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La libertà di stampa e l’art. 21 della Costituzione hanno prevalso contro la temerarietà di una querela, quando bastava un “diritto di replica”, com’è costume e abitudine di questa testata giornalistica nel dare la voce a tutti in piena libertà di pensiero, così come a tutti e così come alla deputata del M5S Anna Laura Orrico. E invece no, si è dovuto spingere fino alla denuncia, e che oggi con una decisione del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palmi ha rigettato, archiviando la questione con “meritata fondatezza e accoglimento”.
Il Giudice scrive che si trattava di una “precisa polemica tra forze politiche” e che nei fatti Approdo Calabria riportava fedelmente quanto aveva inviato in nota stampa il Commissario regionale della Lega Giacomo Saccomanno. Noi abbiamo svolto, come scrive anche il Gip una “attività di informazione giornalistica”.
Si ringrazia affettuosamente per il magnifico lavoro svolto l’avv. Antonino Napoli che ha difeso il direttore Luigi Longo.

Di seguito il dispositivo di archiviazione per il direttore di Approdo Calabria Luigi Longo

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