Gio. Nov 7th, 2024

Il senatore Nicola Irto, segretario del Partito Democratico della Calabria, ha reso noto attraverso la sua pagina Facebook il suo dissenso nei confronti dell’approvazione in Senato del disegno di legge sull’autonomia differenziata. Irto ha dichiarato che si tratta del momento più buio della legislatura e ha espresso preoccupazione per le possibili conseguenze sulla vita dei cittadini.

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Secondo il parlamentare dem, il ddl rappresenta un colpo micidiale ai diritti dei cittadini, poiché non sono stati definiti i Livelli essenziali delle prestazioni. Inoltre, ha evidenziato la vasta gamma di competenze che le Regioni potranno gestire autonomamente, tra cui tutela della salute, istruzione, tutela e sicurezza del lavoro, e persino trasporto e distribuzione nazionale dell’energia.

Irto ha sottolineato l’assenza di finanziamenti per ridurre i divari tra il Nord e il Sud del paese, esprimendo il timore che ciò possa portare a un’Italia divisa, dove la fortuna dei giovani dipenderà dal luogo di nascita. Il senatore ha affermato la determinazione del Partito Democratico nel continuare la lotta contro il provvedimento, ma ha criticato il governo e la sua maggioranza per aver già deciso di “spaccare l’Italia”.

Durante le discussioni in Aula, i senatori del Partito Democratico hanno esposto cartelli con il Tricolore come segno di protesta. Elly Schlein, segretaria dei dem, ha dichiarato che Giorgia Meloni passerà alla storia per aver “spaccato l’Italia”, chiedendo una mobilitazione forte anche al di fuori del Parlamento.

Francesco Boccia, capogruppo del Partito Democratico al Senato, ha criticato il “Barattelum di Calderoli”, sottolineando il rischio di creare territori e cittadini di serie A e di serie B. Boccia ha annunciato la determinazione del Pd nel lottare contro il disegno di legge, anche attraverso la possibilità di arrivare fino a un referendum.

La capogruppo del Partito Democratico a Montecitorio, Chiara Braga, ha infine annunciato un’opposizione durissima alla Camera dei Deputati. La discussione sul ddl sull’autonomia differenziata promette quindi di essere intensa e polarizzata nelle prossime fasi legislative.