La Corte d’Appello di Catanzaro, presieduta dal giudice Antonio Battaglia, ha recentemente annullato la confisca nei confronti di Nicola Tedesco, individuato come esponente di rilievo del clan Gallace. Tale confisca era stata deliberata con decreto il 20 settembre 2021 dal Tribunale di Catanzaro, coinvolgendo l’albergo ristorante Santa Teresa di proprietà della signora Lina Rossomanno, madre di Tedesco, successivamente rinominato Molo 13 o la Barcaccia. La decisione della Corte d’Appello include anche il ripristino dei beni aziendali correlati e dei rapporti bancari con saldo superiore a 1.000 euro, che vengono ora restituiti agli aventi diritto.
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Il provvedimento della Corte d’Appello è il risultato di un ricorso presentato dagli avvocati Vincenzo Cicino, Francesco Lojacono e Andrea Mazza, difensori legali di Nicola Tedesco. La vicenda giudiziaria ha avuto inizio con il decreto del 2021 del Tribunale, il quale aveva disposto la confisca della ditta, basandosi sulla valutazione della pericolosità sociale di Tedesco. La recente decisione della Corte d’Appello rappresenta quindi una svolta significativa in questa complessa vicenda legale.