Ven. Ago 16th, 2024

Il rapporto ‘Animali in città’ di Legambiente evidenzia criticità nella gestione degli animali domestici: solo un comune su tre offre spazi dedicati

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Il 2023 ha segnato un preoccupante aumento nell’abbandono di animali domestici in Italia. Secondo il tredicesimo rapporto “Animali in città” di Legambiente, lo scorso anno sono stati abbandonati 85mila cani, con un incremento dell’8,6% rispetto al 2022.

La situazione è particolarmente critica per quanto riguarda i cani randagi, stimati in 358mila unità nel 2023. Le regioni più colpite da questo fenomeno sono Lazio, Sicilia, Campania, Puglia e Calabria.

Il rapporto evidenzia inoltre carenze significative nei servizi offerti dai comuni:

  • Solo il 33,3% dei comuni dispone di spazi aperti dedicati agli animali domestici.
  • Appena il 24,7% dei comuni costieri regola l’accesso dei cani alle spiagge.
  • Solo il 41% dei comuni conosce il numero totale dei cani presenti sul proprio territorio.

Queste lacune persistono nonostante una spesa pubblica nel settore pari a 248 milioni di euro nel 2023, in aumento del 7,4% rispetto all’anno precedente. Di questa somma, il 64,1% è destinato ai canili rifugio.

La situazione descritta nel rapporto Legambiente sottolinea la necessità di interventi mirati per migliorare la gestione degli animali domestici e contrastare il fenomeno dell’abbandono in Italia.

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