Mar. Lug 16th, 2024

IL PREMIO CINEMATOGRAFICO FRANCESCO MISIANO E IL SEGRETO DI ANGELA.

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Il Centro Studi Ricerche e Formazione  “Francesco Misiano”, di cui è presidente Giovanni Scarfò, è stato fondato nel 2006 dal Comune di Ardore e la Cineteca della Calabria, per attivare la riscoperta, il ricordo e la divulgazione della figura di Francesco Misiano (Ardore, 26 giugno 1884 – Mosca, 16 agosto 1936), soprattutto come uomo di cultura, in particolare come uno dei più importanti produttori del cinema russo degli anni ’20.

Con l’istituzione del Premio Internazionale alla Produzione Cinematografica  “Francesco Misiano” (prima edizione 2008), il Centro Studi  si è prefisso lo scopo  di far conoscere  la figura di Francesco Misiano e sostenere una iniziativa che portasse alla giusta attenzione  personaggi e  dinamiche che sottendono alla problematica della  produzione cinematografica, con l’obiettivo di individuare  quanti  hanno dato impulso alla crescita del cinema italiano ed internazionale.

 IL SEGRETO DI ANGELA: APPUNTI PER UN FILM

 A Corrado Alvaro e alla sua attività di autore, critico e spettatore d’eccezione è dedicata  l’edizione 2021 del Premio Cinematografico Internazionale Francesco Misiano, che si è svolto con una serie  di incontri tra maggio e luglio 2021 grazie alla collaborazione e la partecipazione dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato (IPSIA)di Siderno/Locri, e  dei Comuni di San Luca, Santo Stefano d’Aspromonte, Sibari e Ardore, paese di nascita di Francesco Misiano il quale, oltre ad una intensa attività politica, ha avuto anche un grande e importante ruolo nella grande stagione della cinematografica sovietica tra gli anni 20 e 30. Il Premio è sostenuto dalla  Regione Calabria (AVVISO PUBBLICO 2019, Regione Calabria per la valorizzazione del sistema dei beni culturali, AZIONE 3-Tipologia 3.2- Valorizzazione di eventi storici e di personalità rilevanti in ambito regionale).  Il Premio si è svolto anche a Roma, presso la Sala Conferenze del Palazzo Theodoli-Bianchelli  del Gruppo dei Gruppi Parlamentari, con la consegna del Premio Cinematografico Francesco Misiano al regista Gianni Amelio.

 Corrado Alvaro aveva il cinema nel suo DNA, testimoniato anche dalla partecipazione ai corsi di regia del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e la collaborazione a ben 22 sceneggiature scritte tra il 1927 e il 1952, tra cui Caccia tragica, Riso amaro e Patto col diavolo.

L’attività cinematografica di Corrado Alvaro è stata raccolta e pubblicata con il libro CORRADO ALVARO AL CINEMA-UNA MAGNIFICA OSSESSIONE a cura di Cristina Briguglio e Giovanni Scarfò, presentato al castello di  Ardore a  luglio 2021, dove si è svolto l’incontro sulla critica cinematografica e la consegna del  Premio Cinematografico Francesco Misiano al giornalista Paride Leporace, già direttore della Lucania Film Commission, e al  prof. Giovanni Spagnoletti, docente di Storia del Cinema e critico cinematografico.

Ad Alvaro si accreditano anche quattro soggetti di finzione e tre documentari non realizzati, tra i quali il Il segreto di Angela, scritto in collaborazione con N. Pancallo, pubblicato con le tipografie Biroccio di Reggio Calabria nel 1953, e ritrovato grazie alle ricerche effettuate da Giovanni Scarfò, Cristina Briguglio, Antonella Cuzzocrea e Santino Salerno.

Il programma del Premio Misiano prevede anche la realizzazione di un docufilm che racconti  la storia di un film mai realizzato con il significativo titolo:

ALLA RICERCA DEL CINEMA PERDUTO- IL SEGRETO DI ANGELA-APPUNTI PER UN FILM,  che verrà realizzato attraverso il contributo di una serie di segmenti audiovisivi e teatrali che andranno ad integrare le immagini fiction.

La sceneggiatura è di Matteo Scarfò,  la direzione artistica  di Maurizio Paparazzo e Giovanni Scarfò e la direzione organizzativa di Emiliano Chillico, Mariella Bruzzese e  Giovanni Scarfò. Operatore e direttore della fotografia Vittorio Sala-Attrici e Attori: Mariana Lancellotti, Emiliano Chillico, Alessandra Procopio, Vanessa Milliz, Flavio Vespasiano, Domenico Giunta, Rosy D’Urso, Franco Procopio, Grazia La Cava, Roberto Polito, Domenico Racco, Eugenio Lijoi e Paolo Turrà, Cristina Briguglio. Narratrice: Rosy D’Urso.

La casa dello scrittore Mario La Cava, a  Bovalino, è stato uno dei set più importanti, anche per il suo valore storico, dove si è svolta una parte  della storia. Per questo motivo ringraziamo per la preziosa collaborazione la famiglia La Cava, Rocco, Grazia e Marianna,  e il Presidente del Caffè Letterario “Mario La Cava” Domenico Calabria. Le riprese sono state effettuate anche a Bovalino Centro, per le quali si ringraziano, per la collaborazione, gli assessori Blefari e Musitano del Comune di Bovalino.

Le riprese prevedono ancora due giorni di lavorazione ad Ardore e Oppido Mamertina.

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