L’attore e regista premio Oscar: «Nessun timore» per la tiepida accoglienza di Horizon nelle sale Usa
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Kevin Costner, celebre per il suo ruolo in “Balla coi lupi”, è stato ospite d’onore al Magna Graecia Film Festival di Catanzaro. Intervistato dai giornalisti, l’attore e regista ha parlato della sua ambizione di realizzare un film che trascenda il successo immediato al botteghino e lasci un’impronta duratura.
Costner ha spiegato che il suo film “Horizon”, il primo di una quadrilogia che esplora la storia americana e il mito del West, è concepito per essere un’opera che possa essere condivisa con le future generazioni. «Non ho realizzato un film per un weekend – ha dichiarato – ma un film che possa continuare a vivere nei cuori delle persone e suscitare emozioni durature».
Accolto al dodicesimo piano della Cittadella regionale da Gianvito Casadonte, direttore artistico del festival, Costner ha sottolineato l’importanza di raccontare la storia del West non solo attraverso le sue figure maschili, ma anche attraverso le donne che hanno avuto un ruolo fondamentale in quel periodo. «È cruciale ricordare che non ci può essere un racconto del West senza le donne», ha affermato l’attore.
Parlando di politica, Costner ha evitato di rispondere direttamente alla domanda sulle elezioni presidenziali americane, ma ha espresso preoccupazioni sulle sfide globali attuali. Ha sottolineato l’importanza del voto e della partecipazione civica, e ha esortato i leader politici a concentrarsi sul miglioramento della vita delle persone piuttosto che sui propri interessi. «Viviamo in un momento in cui c’è una grande sete di pace e attenzione per l’ambiente – ha detto – eppure il mondo sembra più pericoloso che mai. Spero che i nostri leader siano all’altezza delle sfide che affrontiamo».
Costner ha concluso il suo intervento esprimendo il desiderio di vedere un’evoluzione positiva nella società e ha ribadito l’importanza della responsabilità politica nella costruzione di un futuro migliore.
