Il prestigiosissimo ‘Gran Premio Internazionale di Venezia’, è stato conferito al Procuratore Capo di Catanzaro, dr. NICOLA GRATTERI. La consegna del “LEONE D’ORO” è avvenuta in una cerimonia, che ha avuto luogo oggi, presso lo storico PALAZZO DELLA REGIONE DEL VENETO, a Venezia. Il Gran Premio Internazionale, dal 1947 premia le arti e l’imprenditoria. Il conferimento è stato deciso già in primavera, ed è stato ratificato con nota protocollo n. 94625 del 3 aprile u.s..Il prestigioso ed autorevole Comitato dell’ordine del Leone d’oro di Venezia
ha deliberato per la persona del dottor Gratteri,
il ritiro dell’ambito e prestigioso premio, a livello mondiale, perché egli è Uomo di altissimo livello etico, professionale, culturale e morale. Il
LEONE D’ORO ALLA CARRIERA va a suggellare, per il Magistrato che tutto il mondo ci invidia, una vita spesa per la giustizia e per il prossimo ed è un grandioso riconoscimento, oltre che doveroso, anche per la sua straordinaria ed eccezionale famiglia. Famiglia e affetti che il Procuratore Capo sacrifica, quotidianamente, in nome di Alti Ideali, per Amore della Vera Giustizia e per portare avanti una concreta ed efficace battaglia contro la criminalità e l’illegalità. Una lotta per il trionfo della Giustizia, a totale vantaggio dei cittadini onesti e di tutta la collettività. Il Grande Uomo delle Istituzioni (secondo molte autorevoli personalità e cittadini, il più grande magistrato italiano nella lotta alla criminalità organizzata), ha ricevuto il premio evidenziando, come sempre. una straordinaria personalita’. Nelle prossime ore raccoglieremo le sue eventuali dichiarazioni. Intanto, possiamo ben scrivere che Nicola Gratteri è sicuramente la personalità calabrese più conosciuta e apprezzata al mondo, in tema di legalità, cultura e giustizia. Amato da milioni di persone oneste, a livello nazionale e internazionale, scrivere Nicola Gratteri equivale a scrivere orgoglio geracese, locrideo, calabrese. In sostanza, Orgoglio del Vero Sud, quello del grande genio, della grande arte e della millenaria cultura.
Continua....
