La gara di cartello della dodicesima giornata del campionato di Serie D, era quella del girone i, dove la matricola San Luca ha fatto visita alla capolista Acr Messina. Partita storica per i ragazzi di mister Cozza, i quali avevano la ghiotta occasione di conquistare il primato, ma l’esperienza e la qualità della corazzata peloritana sono state determinanti ai fini del risultato.
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San Luca che approccia bene la gara, senza però impensierire la porta dei padroni di casa. E’ l’Acr Messina a dare la sensazione di poter pungere la difesa ospite, tanto da trovare il goal del vantaggio poco prima dell’intervallo con Ciro Foggia, bravo a beffare in area Scuffia con un pregevole pallonetto. Nella ripresa il copione non cambia, con la squadra di Novelli padrona del campo a differenza di un San Luca incapace di reagire. Al minuto 83, arriva il goal che chiude definitivamente i giochi, ancora con Foggia, che batte per la seconda volta Scuffia e regala tre punti preziosi alla sua squadra.
In attesa delle gare da recuperare da parte delle inseguitrici, Arcidiacono e compagni volano in fuga e lanciano un forte segnale al campionato. La sconfitta del San Filippo, non va ad intaccare in alcun modo il campionato straordinario della matricola giallorossa, che ha tutte le carte in regola per essere protagonista fino alla fine nelle prime posizioni della classifica. Oggi per il San Luca, questa sconfitta non deve essere vista come un risultato negativo, bensì una tappa di un processo di crescita e maturazione per una squadra che non smetterà di stupire.