BOVALINO- La sicurezza in rete e l’uso consapevole dei nuovi media sono stati gli argomenti principali del convegno “Conoscere i pericoli della rete”, durante il quale sono stati illustrati i risultati dell’indagine Conoscere le nuove tecnologie, somministrato dall’ente FormaCenter, in collaborazione con le associazioni Gamma formazione e 5D. L’attualissima indagine ha coinvolto gli studenti dei Licei Mazzini di Locri e dell’Istituto Comprensivo La Cava di Bovalino. I risultati della ricerca hanno confermato l’importanza di lavorare in maniera ciclica sull’argomento con grandi e piccoli, che si trovano in un mondo costellato da luci e ombre e sul quale c’è un estremo bisogno di (in)formazione. Il questionario, strutturato in 40 domande, ha permesso di raccogliere informazioni importanti. Si è compreso che la società ormai si avvia verso l’iper-connessione e che il fenomeno del cyber bullismo è una delle maggiori preoccupazioni degli studenti. Internet conferma la sua doppia natura di supporto allo studio e alla didattica e di svago, che ha, comunque, risvolti negativi (come disturbi del sonno e dissociazione) che minano lo sviluppo dei ragazzi.
Continua dopo la pubblicità...
Il dato confortante è che il campione intervistato mostra percentuali altissime di attenzione e cautela, poiché in rete replica il giro di conoscenze della vita reale, evitando le interazioni con sconosciuti. Manca, comunque, la formazione da parte di scuola e famiglia sull’uso corretto della rete. Le istituzioni, dunque, devono farsi promotrici di cittadinanza digitale e alfabetizzazione mediatica, in modo da fornire ai giovani, nella fase più delicata della loro vita, gli strumenti necessari per vivere in un mondo sempre più digitale. Questo sarà possibile con la proposta di 5D alle scuole: un progetto di media education per strutturare un percorso formativo ai fini di far ottenere ai ragazzi il certificato di Navigatore Consapevole. Il progetto pilota, consegnato al vicepresidente del Corecom sarà avviato presto nelle scuole secondarie di primo grado della Locride.
Dopo i saluti da parte dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale, degli organizzatori e dei dirigenti delle scuole coinvolte, sono intervenuti al convegno: Alessandra Polimeno, Presidente di 5D e psicoterapeuta, Vincenzo Schirripa, Presidente di FormaCenter, Mario Mazza, Vicepresidente Corecom e Giovanni Calabrese, Assessore al Lavoro e alla Formazione della Regione Calabria.
Maria Antonietta Reale | redazione@telemia.it
