È stata fondata a Roma la nuova Associazione Culturale “Calabresi Capitolini”, dedicata a promuovere e raccontare la Calabria contemporanea alle nuove generazioni di calabresi residenti nella capitale. La prima iniziativa ufficiale sarà una serata dedicata alla poesia tradizionale calabrese, con un focus sui poeti Franco Costabile e Lorenzo Calogero.
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L’idea di creare un’associazione che faccia da ponte tra la Calabria e la capitale italiana era nell’aria da tempo, ma solo ora la notizia è stata ufficializzata. L’avvocato Luigi Salvati, fondatore e presidente dell’associazione, ha immaginato questa nuova realtà come una rete di connessione tra il passato, presente e futuro della Calabria, con l’obiettivo di far conoscere la cultura calabrese anche a chi, pur avendo origini calabresi, non ha mai avuto modo di approfondirne la conoscenza.
L’associazione non ha scopo di lucro ed è indipendente da qualsiasi struttura gerarchica. La sua missione è quella di valorizzare e divulgare la cultura calabrese a Roma, organizzando eventi, mostre e incontri che possano coinvolgere un pubblico vasto ed eterogeneo, mettendo al centro l’arte e la lettura come fondamenta per la crescita culturale.
La prima iniziativa ufficiale si svolgerà il 28 settembre presso il Teatro Cesare De Lollis, dove sarà organizzato un raduno degli ex studenti del De Lollis, con l’obiettivo di creare un legame tra diverse generazioni di calabresi. Sarà un’occasione per celebrare i due maggiori poeti calabresi e per riunire la comunità in un contesto culturale.
Salvati ha espresso la sua soddisfazione per la nascita dell’associazione, sottolineando come essa rappresenti un punto di incontro per chi ha lasciato la Calabria ma sente ancora forti legami con la propria terra d’origine. In tal senso, l’associazione intende essere un punto di riferimento per gli emigranti calabresi, un luogo dove poter ritrovare e coltivare le proprie radici attraverso iniziative culturali.
