Rogliano, 21 settembre – La Calabria compie un passo significativo verso l’inclusione digitale con il progetto “Savuto Facile”, una nuova iniziativa mirata a promuovere l’alfabetizzazione digitale nella regione. La conferenza stampa di presentazione del progetto si è tenuta ieri nella sala consiliare del Comune di Rogliano, dove il Distretto Socioassistenziale di Rogliano, in collaborazione con l’associazione “L’Arte in Corso APS” e l’Ambito Territoriale di Rogliano, ha illustrato gli obiettivi e le azioni previste.
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“Savuto Facile”, approvato con la Delibera di Giunta Regionale n. 52 del 16 febbraio 2023, ha come obiettivo primario la creazione di un centro di facilitazione digitale per il territorio di Rogliano e dintorni. La necessità di una simile struttura emerge da dati nazionali preoccupanti: solo il 46% della popolazione italiana possiede competenze digitali di base, collocando il Paese al 25º posto su 27 nell’Unione Europea. Questa lacuna non solo frena lo sviluppo economico ma limita anche l’accesso dei cittadini ai servizi digitali essenziali.
Il progetto si inserisce all’interno della Strategia Nazionale per le Competenze Digitali, con l’obiettivo di colmare questo divario cruciale, garantendo una maggiore inclusione digitale attraverso azioni di educazione e formazione mirate a diversi gruppi sociali. Il centro di facilitazione digitale sarà un luogo di apprendimento e socializzazione, dove i cittadini potranno acquisire competenze per l’utilizzo autonomo, consapevole e responsabile delle tecnologie digitali.
La formazione offerta sarà suddivisa per fasce di età, con un approccio su misura per ogni gruppo. I giovani di età compresa tra 18 e 25 anni saranno formati per affrontare le sfide del mercato del lavoro digitale, sviluppando un pensiero critico verso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Gli adulti (25-65 anni) saranno accompagnati nell’apprendimento di competenze digitali utili a migliorare la qualità della loro vita quotidiana, mentre gli anziani (over 65) riceveranno un’introduzione al mondo digitale, con l’obiettivo di facilitare l’accesso a servizi e informazioni essenziali. Attraverso un approccio didattico centrato sul “learning by doing” e sull’apprendimento attivo, si vuole massimizzare l’efficacia della formazione e favorire l’acquisizione di competenze pratiche.
Ma “Savuto Facile” non è solo un progetto formativo. Il centro sarà anche un punto di aggregazione sociale che incoraggerà la partecipazione attiva dei cittadini nella progettazione e validazione dei servizi digitali offerti. Questo approccio mira a garantire che le esigenze della comunità locale siano ascoltate e integrate nelle soluzioni proposte, promuovendo così non solo l’alfabetizzazione digitale ma anche una maggiore coesione sociale.
L’ambizione di “Savuto Facile” è in linea con gli obiettivi nazionali di Italia Digitale 2026 e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), puntando a raggiungere almeno il 70% di competenze digitali di base nella popolazione entro il 2026. Un obiettivo ambizioso che pone il progetto al centro delle iniziative per superare l’esclusione digitale in Calabria e preparare la regione a competere a livello europeo e mondiale.
La presidente dell’associazione “L’Arte in Corso APS”, Debora Falcone, ha espresso con entusiasmo la missione di “Savuto Facile”: «Con ‘Savuto Facile’, miriamo a colmare il divario esistente nell’alfabetizzazione digitale, fornendo formazione personalizzata e supporto continuo. Vogliamo che i giovani, gli adulti e gli anziani acquisiscano le competenze necessarie per sfruttare appieno le potenzialità delle tecnologie digitali. Invitiamo tutti i cittadini interessati a partecipare attivamente a questo percorso. Insieme, possiamo costruire una comunità più inclusiva, preparata per affrontare le sfide e cogliere le opportunità del mondo digitale moderno».
L’iniziativa si propone non solo di migliorare le competenze digitali dei cittadini, ma anche di creare un nuovo senso di comunità, favorendo l’inclusione e l’accesso equo ai benefici offerti dalla tecnologia. “Savuto Facile” rappresenta quindi un punto di svolta per la Regione Calabria nella lotta contro l’esclusione digitale e nella promozione di una società più moderna, connessa e inclusiva.
