Si è svolto ieri a Locri l’incontro organizzato dalla CONFINDUSTRIA di Reggio Calabria con il Gal Terre Locridee. Il tema affrontato ha riguardato i contratti di sviluppo, «il principale strumento agevolativo dedicato al sostentamento dei programmi di investimento produttivi, strategici e innovativi» ha sottolineato Giuseppe Nocera, presidente di Confinustria.
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I contratti, in effetti, avrebbero ingenti disponibilità finanziarie che però rischiano di non essere spese a causa della mancanza di progetti. E proprio per impedire che non si riesca a sfruttare le risorse, Nocera ha proposto al sindaco Giovanni Calabrese di aprire a Locri uno sportello informativo per le imprese e di calendarizzare incontri mensilmente.
A seguire poi l’ing. Edmondo Crupi ha spiegato come la misura preveda un finanziamento di 20 milioni di euro e sia rivolta ai settori dell’industria, del turismo e dell’ambiente e della trasformazione dei prodotti agricoli. Una misura, in grado di stimolare imprenditori di tutta Italia, ma anche stranieri a intervenire nel territorio calabrese. «Il problema – ha spiegato Crupi – non è la mancanza di risorse ma è riuscire a trovare i progetti nel territorio e per farlo serve il lavoro in rete».
Tutti i presenti, nel ringraziare CONFINDUSTRIA per il suo interessamento alla Locride, hanno infine sottolineato la necessità di non lasciare solo l’imprenditore che si impegna nei vari progetti e di ripartire dal Gal e da CONFINDUSTRIA per pensare a un progetto di sviluppo del nostro territorio.