E’ una scrittrice particolare la placanichese Imma Divino, giornalista della Gazzetta del Sud con un attivo passato politico nelle file della “deceduta” vera sinistra. Umile e amante del nascondimento, da cristiana autentica, pur essendo, forse, una delle donne della nostra terra che meglio esprime il sentimento di riscatto e di alta cultura che dovrebbe essere la caratteristica di tutti i veri intellettuali calabresi, la Divino ha trionfato ancora una volta, ricevendo il Premio Speciale alla quinta edizione del Concorso Letterario Nazionale “Un libro amico per l’inverno” , indetto e organizzato dall’Associazione Culturale GueCi con la Medaglia del Senato, Patrocinio UNESCO e Città di Rende. Il suo romanzo “Mandorle Amare è stato il miglior racconto della Terra di Calabria. La motivazione: “Snoda scorrevole la storia, fluida di narrazione, in accurata e ricca capacità descrittiva di personaggi, luoghi, ambienti e paesaggi. Emergono, più che mai evidenti, l’intima appartenenza e l’amore dell’autrice per la propria terra, la capacità di trasmettere al lettore, anche oltre i confini, la bellezza delle risorse naturali, la tenacia delle sue genti, il semplice quotidiano, i valori portanti, i retaggi le contraddizioni, le difficoltà legate a poteri forti, quella voglia di “riscatto”, nel coraggio della verità, della legalità resa difficile, spesso, da un impotente senso di solitudine.” Grande Imma Divino!!!
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