Il Senatore Dem denuncia i disservizi e chiede Interventi Immediati per Mitigare i Disagi e Favorire l’Equità Infrastrutturale tra Nord e Sud
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La sospensione del traffico ferroviario sulla linea Battipaglia-Sapri dalle ore 22 di lunedì 22 luglio fino a venerdì 26 luglio ha provocato notevoli disagi, al punto che il senatore Nicola Irto (PD) ha presentato un’interrogazione ai ministri dei Trasporti e dell’Economia e Finanze. Irto sottolinea che i problemi potrebbero protrarsi oltre la data prevista, con Frecce, Intercity e Regionali che riprenderanno a circolare solo gradualmente, continuando a offrire un servizio ridotto e soggetto a ritardi, limitazioni di percorso e cancellazioni.
«La riorganizzazione del servizio ferroviario annunciata da Trenitalia colpisce interi territori del Sud, causando rilevanti disagi economici e sociali, particolarmente gravi durante il periodo turistico», ha scritto Irto nell’interrogazione. Egli chiede al Governo quali misure intenda adottare per garantire alternative di viaggio ai passeggeri e ridurre i disagi. Il senatore dem insiste sull’importanza di ridurre l’impatto negativo per i residenti delle regioni meridionali e per chi viaggia verso il Sud.
«È inaccettabile che la rete ferroviaria del Meridione sia così vetusta e priva di alternative, mentre al Nord esistono collegamenti efficienti tra le grandi città», ha dichiarato Irto. Ha poi evidenziato l’assenza di Alta Velocità ferroviaria nel Sud, menzionando specificamente i collegamenti tra Catania e Messina, Catania e Palermo, e l’isolamento della costa ionica calabrese.
Irto ha ricordato che il Partito Democratico aveva presentato diversi emendamenti per la perequazione infrastrutturale tra Nord e Sud nel dibattito sull’autonomia differenziata, tutti respinti. «La parità infrastrutturale è un prerequisito fondamentale per ridurre le distanze economiche e sociali tra le due aree del Paese», ha concluso.