Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del gruppo politico cauloniese “Dipende da Noi”, il cui presidente del consiglio comunale e la consigliera di maggioranza, appartengono:
“Abbiamo letto il comunicato stampa riguardante il grave fatto perpetrato ai danni della Comandante dei Vigili Urbani avv. Serena Scuderi, e non riusciamo proprio a comprendere le ragioni per le quali l’amministrazione comunale, abbia tenuta noscosta la notizia.
Il fatto sarebbe accaduto nelle prime ore di domenica scorsa, portato a conoscenza degli amministratori nello stesso giorno e poi formalizzato lunedì mattina.
Appare gravissimo, inconcepibile e assurdo, oltre che inspiegabile, che l’amministrazione comunale abbia tenuta nascosta la notizia ai suoi cittadini e abbia pubblicato un comunicato stampa (forzato) di solidarietà alla Comandante solo dopo quello pubblicato dal sacerdote don Antonio Magnoli.
L’omertà, intesa come tenere celato un delitto o sue circostanze, per interessi di comodo o di tornaconto, o, peggio, per paure e timori, non è mai rientrata nelle caratteristiche della nostra gente.
Per noi è subcultura, da condannare, detestare ed esecrare, perché costituisce una forma di tutela della prepotenza e della prevaricazione.
Riteniamo che il gesto subito dalla prima istituzione di Polizia del nostro Comune sia un fatto estremamente grave e per questi motivi crediamo si renda necessario chiedere la convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza istituito presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Reggio Calabria, per discutere sul punto.
Ci rivolgiamo al Sindaco e al nostro Presidente del consiglio comunale, chiedendo al primo, dopo avere spiegato le ragioni dell’ingiustificato ritardo, di attivarsi tempestivamente a tal fine, presso Sua Eccellenza, il Prefetto di Reggio Calabria.
Al secondo, nel caso in cui il Sindaco non agisse, di convocare un apposito Consiglio comunale aperto al pubblico, alle Autorità di Polizia e a quelle Religiose.
Non è possibile e non è tollerabile l’isolamento in cui è stata lasciata la nostra Comandante avv. Serena Scuderi, alla quale rinnoviamo tutta la nostra incondizionata solidarietà.”
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