Un’altra goleada, un’altra inequivocabile manifestazione di forza. D’altronde è ormai una realtà consolidata per il Catanzaro, che espugna il “Menti” travolgendo senza mezzi termini la Juve Stabia di Pochesci e allunga di ulteriori due punti sul Crotone secondo (fermato sul pari dalla Turris). 1-4 il risultato finale di un match senza storia, con i giallorossi devastanti in ogni zona del campo e bravi a portarsi sopra di ben tre reti nei primi venti minuti di gioco. Nella ripresa i ragazzi di Vivarini controllano senza patemi il risultato e riescono addirittura a calare il poker con Vandeputte. Inutile nell’economia della gara il bel gol su punizione nel finale di Scaccabarozzi.
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Primo tempo
Nei primi istanti la Juve Stabia rischia qualcosa in fase di costruzione dal basso ma le vespe saltano la pressione alta dell’avversario. Al 4’ il Catanzaro sblocca il match con Iemmello, bravo ad approfittare di uno scivolone sulla sinistra di Altobelli per entrare in area dal lato corto e superare Barosi con un destro preciso. La Juve Stabia prova a reagire ma poco dopo le Aquile raddoppiano: magia di Vandeputte che in area passa in mezzo a due sulla destra, pallone per Biasci che sfiora soltanto ma sul secondo c’è in agguato Iemmello che deve solo spingere in rete. Al minuto 11 prima occasione per le Vespe: Pandolfi approfitta di un errore difensivo giallorosso in area ma si intestardisce nell’azione personale e calcia direttamente sul corpo di Fulignati. La Juve Stabia fa molta fatica a contenere le offensive avversarie del Catanzaro che al quarto d’ora sfiora nuovamente la rete, con un tiro al volo di Iemmello che Barosi respinge come può con i pugni. Al 18’ grande tiro al volo di D’Agostino che sfiora il palo e termina sul fondo dopo una deviazione avversaria. 22’La sensazione è che la Juve Stabia possa far male al Catanzaro quando attacca ma la fragilità difensiva delle vespe è evidente e al 20’ il Catanzaro va sul 3-0 con una conclusione sul primo palo di Biasci. Da questo momento in poi le squadre si allungano, con il Catanzaro che prova a rallentare il ritmo della partita riuscendo sempre a uscire dalla pressione avversaria. La squadra di Vivarini va vicino al gol al 36’ con una conclusione di trivela da parte di Situm che esce di poco fuori.
Secondo tempo
in aggiornamento
CALABRIA 7
