Arriva l’ultima della casse. Ma i gialloverdi nel 2016 hanno dato netti segnali ad ripresa e sognano i playout.
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La Cittanovese aspetta domenica al “Morreale-Proto” il Roggiano, ultimo della classe.
I numeri dicono tutto della differenza di valori tra le due squadre. Il pronostico, insomma, è tutto a favore del team di mister Zito. Ma ci sono le incognite con cui fare i conti: la legge del calcio che ha sempre riservato sorprese e le determinazione degli ospiti che negli ultimi tempi hanno incassato punti importanti mostrando chiari segni nella ripresa e rientrando in corsa per evitare la retrocessione.
Il diktat nel spogliatoio giallorosso è scontato: “Non abbassare la guardia”. In palio per la Cittanovese c’è la speranza di agguantare la vetta, inseguita da tempo, proseguendo un cammino esaltante che ha riportato la passione del calcio in paese. La capolista Isola giocherà, infatti, inm trasferta con la Luzzese, compagine impegnata ad evitare i playout: gara in cui risultato non appare scontato. Potreebbe essere la domenica del sorpasso, sciupato maldestramente dai giallorossi due settimane addietro con la sconfitta di Acri, che ha vanificato la battuta d’arresto della capolista in casa del Sambiase.
A cinque giornate dalla fine i giallorossi non possono permettersi distrazioni. La squadra comunque ha già dimostrato di avere una buona capacità reattiva ed alto tasso di professionalità: la vittoira di domenica scorsa contro il Sambiase ha detto molto sul piano del gioco corale ritrovato e sulla voglia di lottare sino all’ultimo per conquistare la serie D. La promozione costituirebbe per la Cittanovese non solo il raggiungimento di un sogno ma anche l’anticipazione del traguardo finale del lungimirante progetto giallorosso che pochi essenziali segreti: l’occhio attento al bilancio, l’elevata qualità tecnica e professionale degli over e, soprattutto, la grande attenzione dedicata al settore giovanile.
Non è un caso che il reparto under della prima squadra vede giovani contendere il posto ai più esperti, tant’è che in più di un incontro, anche importante, mister Zito ha schierato un numero di under superiori ai tre obbligatori.
(fonte Gazzetta del Sud)