Seconda sconfitta nelle ultime tre giornate per la Reggina. La squadra di Inzaghi non dà seguito al roboante successo nel derby e capitola al “Tardini” di Parma, perdendo la vetta della classifica per la contestuale vittoria della Ternana a Benevento. 2-0 il risultato finale di un match dalle due facce: equilibrato e poco emozionante nel primo tempo, con il maggior possesso palla alternato alla buona guardia dei difensori amaranto che non regalano spazi. Un match sostanzialmente bloccata senza vere occasioni da gol – dopo il colpo di testa di Inglese nei primi minuti – che si contrappone alla ripresa di marca ducale. Il Parma apre le danze con un grandissimo gol di Oosterwolde in contropiede e raddoppia poi con Valenti, proprio su assist dell’olandese, condannando gli amaranto al terzo ko stagionale.
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Amarezza anche dalle parti di Cosenza. Nonostante la superiorità numerica per oltre una frazione di gioco, la squadra di Dionigi non riesce a rimontare lo svantaggio iniziale e cede al più quotato Genoa di Blessin. 1-2 il risultato finale di un match dalle due facce: dominio del Genoa nella prima frazione con i rossoblù che, sotto di due gol (segnati da Coda e Strootman) e in superiorità numerica dopo il doppio giallo comminato a Bani, giocano contratti e non riescono a impensierire la difesa avversaria fino al recupero quando Butic accorcia le distanze dopo che Baroni è stato richiamato dal Var. Nella ripresa è il Cosenza a fare la partita, facendo però fatica a trovare spazi a fronte di un Genoa bravo a difendersi con ordine.