NOSTRE MONTAGNE E NOSTRE COLLINE: NATURA INCONTAMINATA, AREA VERDE, TURISMO, SALUTE, TEMPO LIBERO, MA E’ ANCHE L’HABITAT IDEALE PER L’AGROALIMENTARE ED ALTRO DI ECCELLENZA ?
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n tema di grande attualità. Le zone di montagna dei nostri paesi sono aree dal grande fascino paesaggistico. Una valenza indiscutibile a cui si affianca una più profonda: le aree di montagna sono dei veri e propri scrigni di tradizioni popolari, culturali e produttive secolari e di ambienti dalle caratteristiche naturali uniche. Oggi ne parla nei TG di Telemia GIUSEPPE DEMARTINO , capo tecnico storico del Comune di Gioiosa Jonica, deceduto il 27 novembre 2021, appassionato delle montagne che da Cessarè portano alle “Quattro strade” di Martone, che nell’intervista del 17 giugno 2020, mai prima pubblicata, ha colto questi spunti e con rispettosa sapienza descrive lo stato di abbandono di questi territori -collinari-montani, parla di prospettive di sviluppo di questi territori e lancia un appello alla Metrocity ed ai Comuni direttamente interessati di Gioiosa Jonica e Martone.Sapere antico, legato alle tradizioni, supportato da un habitat incontaminato: un contesto perfetto per dar vita alle specialità che quel territorio può o potrebbe fruttare nel settore agroalimentare e non solo, diventando un ulteriore fiore all’occhiello delle nostre comunità.La domanda è se ci sono prospettive di sviluppo.Certamente sono aree da preservare, da attenzionare (anche sotto il profilo anti incendi), su cui programmare interventi mirati ed illuminati, che diano la possibilità di avere percorsi di sviluppo che siano anche stabili.Sarebbe una cosa giusta. Può darsi che qualche istituzione in questo senso si sia mossa, ma al momento non abbiamo notizie in questo senso. Abbiamo un territorio immenso da sfruttare, ma non lo è, e non è fuori luogo dire che allo stato attuale queste aree sono penalizzate rispetto agli ambienti “più cittadini”.Chissà se è “avveneristico, da sognatori” pensare che in tal senso i nostri Comuni potranno essere aiutati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che tra i suoi progetti prevede quello delle “Green Communities”, per “sostenere lo sviluppo sostenibile e resiliente dei territori rurali e di montagna che intendano sfruttare in modo equilibrato le risorse principali di cui dispongono tra cui, in primo luogo, acqua, boschi e paesaggio, avviando un nuovo rapporto sussidiario e di scambio con le comunità urbane e metropolitane”.Vincenzo Logozzo Consulta Associazioni del Comune di Gioiosa Jonica Lunedì 6 giugno 2022
