Sab. Lug 27th, 2024
Roma, 9 apr. (askanews) - Quattro noti imprenditori di Reggio Calabria ritenuti affiliati alle cosche di 'ndrangheta del capoluogo calabrese sono stati fermati in un'operazione del Nucleo investigativo dei carabinieri, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia reggina: sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, fittizia intestazione di beni e autoriciclaggio. Gli imprenditori avrebbero contato sull'appoggio delle più pericolose cosche cittadine per accumulare enormi profitti illeciti, riciclati poi in fiorenti attività commerciali. L'indagine ha fatto luce su un reticolato di cointeressenze criminali coltivate da imprenditori edili e immobiliari. Sequestrate anche numerose aziende, centinaia di appartamenti e decine di terreni edificabili nel capoluogo per un valore complessivo di oltre 50 milioni di euro. All'operazione hanno partecipato oltre 100 carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria.

I carabinieri del Ros, assieme a quelli dei comandi di Catanzaro e Messina, con un blitz in un appartamento a Giardini Naxos (M5), ieri sera hanno arrestato
Francesco Riitano, esponente ‘ndranghetista del clan Gallace di Guardavalle (Cz). Era ricercato per traffico internazionale di stupefacenti ed altro, ed era destinatario di un provvedimento cautelare emesso su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Milano.

Continua dopo la pubblicità...


CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Print Friendly, PDF & Email