Sab. Lug 27th, 2024

Il presidente della Commissione giudica «inopportuno» un post della sua vice per il compleanno dell’ex governatore. La replica: «Posizione patetica»

Continua dopo la pubblicità...


CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Ecco servito, via Facebook, il primo scontro istituzionale – tutto cosentino – nella Commissione parlamentare antimafia. Ed è uno scontro al vertice. Perché, secondo quanto riporta l’Ansa, il presidente dell’organismo Nicola Morra, avrebbe ritenuto «inopportuno» un gesto virtuale della vicepresidente Jole Santelli. La notizia, filtrata dall’entourage di Morra, si riferisce a una foto sui social della vicepresidente Jole Santelli che fa gli auguri di compleanno a Giuseppe Scopelliti, ex presidente della regione Calabria ora in carcere dopo una condanna definitiva per falso in atto pubblico. L’immagine sui social ritrae la deputata di Forza Italia insieme all’ex governatore calabrese. Morra, forse, avrebbe preferito che quella manifestazione di vicinanza fosse rimasta privata.

SANTELLI: «POSIZIONE PATETICA» La risposta di Jole Santelli arrivata sul terreno nel quale è nata la polemica, cioè Facebook. «Il presidente della commissione Antimafia Nicola Morra (M5S) – scrive la deputata di Forza Italia in un post – prenda le distanze o sostenga con una dichiarazione pubblica le affermazioni a mezzo stampa di questo suo fantomatico entourage. È bene che chi di dovere si assuma direttamente la responsabilità. Tuttavia, è patetico che si esprimano giudizi di opportunità su comportamenti che non violano o pregiudicano alcunché, tanto meno il decoro della carica che rivesto nella Commissione. Nessuno, tanto meno qualche guru della comunicazione imposto della Casaleggio Associati e pagato con soldi pubblici, ha la patente per additare i comportamenti altrui. Se ne facciano una ragione. Non mi lascio intimidire». Se questo è l’esordio, la convivenza tra i due non si annuncia semplice.

Print Friendly, PDF & Email