Mattarella condanna molestie e stereotipi
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Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha condannato le inaccettabili molestie e discriminazioni contro le donne nel mondo del lavoro, sottolineando che persistono pregiudizi e stereotipi anche nelle società avanzate. Ha richiamato alla memoria le vittime di femminicidi, inclusa Gulia Cecchettin, evidenziando la necessità di un’azione culturale profonda per promuovere un autentico rispetto tra uomo e donna. Mattarella ha elogiato il contributo artistico delle donne, aprendo le porte del Quirinale alle street artist italiane, riconoscendo il valore della Street Art come forma di manifestazione pubblica e dialogo con la vita quotidiana.
