Era normale che alla fine accadesse ciò: Speziali è da settimane che sta “macchinando” qualcosa, soprattutto dopo le polemiche avverso qualcuno dei vertici del Terzo Polo (precisamente di Azione), che ancora non sono sopite e lui rimarca come le fomenterà, pure a fronte delle evidenze che possiede e consegnerà, in Gennaio, a Parigi, nelle mani dei vertici di Renew Europe. Conoscendolo lo farà certamente, com’è altrettanto sicuro che le sue lamentele -il diretto interessato le definisce giustificate e veritiere- procureranno parecchi grattacapi: dal suo punto di vista, si sente offeso, tradito nella parola che agli avrebbero dato, perciò sta scatenandosi, facendo così in modo di fare vedere di che pastella è! Le carte, le sta giocando tutte, e da ad intendere che sono pure molte! Alla fine, comunque, è riuscito nella prima impresa, ovvero ha riunito tutti i democristiani italiani (se non altro la maggioranza) e avviato la fase costituente che porterà al congresso per la rinascita della DC, assieme a Cesa, Samori, Formigoni, Cuffaro, Bonsignore, Rotondi, Baruffi, Pionati, Catone, la Zanferrari.
Ci saranno pure Manti, Filippelli, Bilardi, Petramala, Galati, Trematerra, la Bianchi, e Fuda?
E Tassone,? Cosa farà Tassone?
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Pure lui non è e non potrà essere estraneo a questo sforzo, più che concreto oggi, rispetto al passato. Così come bisogne racomprendere se Speziali riuscirà a fare “breccia” anche in Loiero e Veraldi. Intanto, continua a tenere ferme le ‘truppe’ in Calabria e a lanciare segnali ai “renziani”, rimarcando la comune origine democristiana, pure forte dei rapporti con la Boschi e Rosato, con i quali dialoga, senza mai “scavalcare” Ernesto Magorno, con cui si sente quotidianamente. Certo è che proprio adesso, ha sfilato uno dei suoi assi dalla manica, con l’endorsment del leader dell’Internazionale Democristiana, ovvero il Presidente libanese Amine Gemayel, il quale corre in appoggio (e che appoggio!), proprio all’eterno “giovane dc” e ai suoi amici, in giro per l’Italia, e stavolta, potrebbero riuscire a riunirsi tutti quanti assieme, anche considerando questo forte auspicio dall’estero. Senza contare, che sul fronte locale, sempre Speziali, continua a terremotare quelle che considera inefficienze politiche ed amministrative (vedi Fiorita, al quale sta facendo recapitare una nota di protesta ufficiale per le polemiche con Sero, perché Speziali è in grado di farlo e l’intervista odierna lo dimostra!): insomma quando non c’è fisicamente, è persino più presente.
Staremo a vedere, ma il buongiorno si vede dal mattino.
